Osteopatia e neonati

Osteopatia e neonati

Oggi ho visto per la quarta volta questo neonato di 4 mesi. Operato per ernia diaframmatica e in seguito effettuata la gastrostomia dopo pochi giorni di Vita:

  • Sto lavorando a livello addominale per favorire la corretta crescita senza aderenze che limitino la mobilità e la funzione degli organi interni, e della postura in seguito
  • Ho lavorato sul cranio risolvendo la plagiocefalia posteriore dovuta ai ricoveri in Terapia intensiva.
  • Ottimi risultati per il reflusso gastroesofageo e la mobilità degli arti superiori.
  • Migliorata anche la respirazione e la suzione.

Un esempio di come l’osteopatia può migliorare significativamente la qualità della vita a qualsiasi età.

La Plagiocefalia

La Plagiocefalia

E’ un termine generale utilizzato per indicare le asimmetrie craniali.
Si tratta della deformazione della testa del neonato durante i primi mesi di vita, quando le sue ossa sono ancora morbide e più facilmente modificabili in base alle posizioni che assume.


– Cosa può fare l’osteopata?


Lo scopo del trattamento osteopatico è di ripristinare l’integrità strutturale e la continuità dei tessuti/fluidi per permettere al corpo di mettere in atto il suo potere d’autoguarigione.

Verranno prese in esame tutte quelle strutture (in special modo craniche in questi casi) e riportate dolcemente ad una “normalità” che permetta una corretta fisiologia.

COLICHE GASSOSE

COLICHE GASSOSE

Sempre più genitori si rivolgono all’osteopatia per disturbi che insorgono già nei primi giorni di vita dei loro bambini.
Circa il 10% dei neonati soffrono di coliche che li portano a piangere in modo smisurato, ciò provoca sicuramente uno stress sia al neonato e sia ai genitori che impotenti, si ritrovano a perdere il sonno intenti a dare conforto e aiuto ai loro piccoli.
L’osteopata valuterà il sistema cranio sacrale del bambino normalizzando le tensioni che spesso si formano tra occipite e cervicale. Ciò crea le condizioni per il fisiologico funzionamento del sistema neuro vegetativo.