Infiammazione cronica e osteopatia

Infiammazione cronica e osteopatia

Ti è mai stato detto che la ragione per cui provi dolore è perché le aree doloranti sono “infiammate”? Da dove pensi che venga il termine IN-FIAMMA-AZIONE?

Caldo – fuoco = FIAMME

C’è una componente enorme dell’infiammazione di cui nessuno parla veramente, ed è una che dovresti davvero conoscere. È l’infiammazione cronica, cioè una infiammazione di lunga durata. Può durare per diversi mesi e persino anni. Questo disturbo può derivare da:
– Impossibilità ad eliminare la causa di un’infiammazione acuta
– Una risposta autoimmune, cioè il sistema immunitario attacca i tessuti sani confondendoli per organismi patogeni nocivi.
– Reazione ad alcune sostanze: alimenti, farmaci…

Tutti i giorni nel mio studio mi accorgo che alcune persone sembrano essere più infiammate di altre: Scopriamo il perché.
Quando si parla di dolore cronico non si può paragonare al dolore di una ferita (perché poi lentamente guarisce). È più paragonabile a quel dolore che hai avuto per anni, e che continua a tornare sempre (ovviamente non diminuisce, anzi…) Eliminare un’infiammazione cronica è molto più difficile. Inoltre, i tempi sono molto più lunghi. Quanta gente soffre di mal di schiena cronico o sinusite cronica? Se bastasse prendere un antinfiammatorio per risolvere tutto saremmo tutti felici e contenti. Ma il nostro organismo non si fa fregare. Purtroppo finché non si eliminano le cause, non si può guarire. Finché non si elimina la causa, l’infiammazione rimane nonostante i farmaci. –

Cosa fare per tenere sotto controllo l’infiammazione cronica?

Devi assolutamente cercare di ridurre o eliminare:

  • Lo STRESS ( è la causa più grande)
  • Una dieta a base di zuccheri, cibi industriali e poca idratazione
  • Fumo e alcolici
  • Glicemia alta
  • Sedentarietà e obesità
  • Smog ed esposizione ai campi elettromagnetici

Combattere l’infiammazione con l’osteopatia

Indipendentemente dai motivi per cui hai un’infiammazione, puoi compiere enormi passi per ridurla. Una valutazione osteopatica sarà fondamentale per individuare le cause. Si arriverà a risolvere il problema con un lavoro di gruppo con un medico e un dietista.

Chiedimi di più!

Scopri l’Osteopatia, la Fonte della Giovinezza!

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Invecchiare è inevitabile ma possiamo avere un impatto sul processo di invecchiamento.

L’osteopata manuale utilizza molte tecniche come la mobilizzazione articolare, le tecniche energetiche muscolari, la manipolazione spinale, la terapia dei tessuti molli, il drenaggio linfatico, le tecniche di rilascio miofasciale, le tecniche di tensione legamentosa bilanciata, nonché la terapia craniosacrale e la manipolazione viscerale per citarne alcuni.

– Queste varie tecniche combinate danno agli osteopati un’ampia gamma di accesso per assistere nel trattamento di restrizione, infiammazione e disfunzione che interessano la biomeccanica o interrompere
i meccanismi di auto-correzione.

Quando il contenuto influenza il contenitore

Quando il contenuto influenza il contenitore

Non è raro che una manifestazione dolorosa riferita dal paziente al livello somatico abbia reale origine nella sfera viscero-organica, e che la manifestazione algica in corrispondenza della struttura muscolo-scheletrico-articolare non sia altro che una “proiezione nervosa riflessa” di quanto sta accadendo in un altro distretto (viscere/organo).
Dunque il dolore riferito è un dolore vero o è la proiezione somatica di una problematica viscero-organica??
– Con dei riscontri palpatori, andremo a verificare se la causa del dolore riferito dal paziente (ad esempio un mal di schiena) sia di origine somatica (cioè riguardi la colonna vertebrale ed il comparto muscolo-legamentoso) o se possa essere di origine viscero-organica (in tal caso sarebbero i visceri a determinare la sintomatologia dolorosa percepita al livello della struttura).

La fibromialgia

La fibromialgia

La#fibromialgia, o sindrome fibromalgica, è una malattia reumatica che provoca l’aumento della tensione muscolare.
In mezzo al dolore diffuso, provocato dalla fibromialgia, s’individuano dei punti specifici detti tender points, che sono i punti di maggiore tensione sul corpo e anche quelli dove sorge maggiore dolore. Oltre ai due sintomi principali, dolore e stanchezza, molte altre manifestazioni cliniche possono far parte del quadro della fibromialgia.
〰 L’osteopata si focalizza sul paziente, facendo attenzione ai principi di cura del paziente orientati alla salute e aggiunge il tocco osteopatico, cioè le mani sulla diagnosi e il trattamento per affrontare le disfunzioni meccaniche che impediscono il movimento normale in tutto il corpo.

La disbiosi

La disbiosi

E’ causa ed effetto di stress sia perché deriva da una vita stressata sia perché la disbiosi stessa è causa di stress per l’organismo.
La conoscenza dello stato neurovegetativo del paziente è di fondamentale importanza per poter stabilire il funzionamento del sistema neuroendocrino e quindi stabilire come è meglio agire.
– Da un punto di vista osteopatico quindi ci ritroviamo a fare i conti con alterazioni dello stato generale del paziente visto che le manifestazioni di disturbi viscerali si esprimono molto spesso con turbe scheletriche come lombalgie, sciatalgie, cervicalgie, gonalgie etc..
E’ altresì importante considerare come lo stress sia fattore principale di alterazione neurovegetative.
L’elenco degli agenti stressanti è lungo: stress ambientali, da rumore, da inquinamento, farmaci, conservanti, agenti infettivi (virus e batteri), stress sociali e psichici…
Intervenire osteopaticamente su un organismo in stato di alterazione dell’omeostasi significa intervenire anche sulla catena dello stress. In tal senso le manipolazioni viscerali terranno conto del trattamento delle ghiandole surrenali (fascia renale), del Pancreas, del Fegato, del Duodeno, del Tenue, di tutto il Colon, dello Stomaco, della fascia tiroidea e dell’Ipofisi.
In fase successiva si valuterà la manipolazione di distretti scheletrici in disfunzione osteopatica, se ancora presenti.

Il test generale di Barral

Il test generale di Barral

Uno strumento clinico fondamentale per la Mia Valutazione.
L’osteopatia e altri sistemi di medicina manuale hanno sviluppato una varietà di modelli per capire i meccanismi dei movimenti (corretti e scorretti) di tutti i sistemi corporei.
– Perché ti sloghi spesso le caviglie?
O come mai ti fanno sempre male le spalle?
La nostra struttura ha alcuni punti deboli, su cui si ripercuotono i traumi, l’usura e le conseguenze di posture sbagliate.
– L’obiettivo principale è l’individuazione del prioritario modello di riferimento ovvero, stabilire quale sfera, tra quella “biomeccanica”, quella “viscerale” o “cranica” risulta essere maggiormente coinvolta.
Questo ascolto porta direttamente alla “lesione primaria”, cioè la zona dove c’è maggiore tensione in tutto il corpo. Quindi sarà il punto di partenza del nostro lavoro alla ricerca dell’equilibrio nel corpo.