L’approccio osteopatico al sistema linfatico, a differenza di altri approcci, è globale, nel senso che conserva la sua attitudine a considerare e trattare l’organismo nella sua globalità e nelle interrelazioni dei suoi sistemi.
I disturbi funzionali del sistema linfatico vengono considerati dall’osteopata il sintomo di un disequilibrio generale, che coinvolge in diversa misura tutti i sistemi corporei e che può avere origine in uno di essi.
– Non si limita ad un mero drenaggio laddove ve ne sia bisogno (ad esempio in caso di edema), ma ha un’azione sul piano dell’omeostasi generale dell’organismo migliorando tutto il sistema dei liquidi del corpo, diminuendo l’indice infiammatorio anche grazie alla diminuzione del tono muscolare, agendo sul sistema ortosimpatico, sul piano immunitario favorendo una più efficace risposta anticorpale, sull’eliminazione dei cataboliti, e favorendo una migliore fisiologia viscerale, cerca di migliorare il “terreno” biologico del paziente, cioè le predisposizioni e l’ambiente in cui avvengono tutti i processi.
👉 Tutto questo si traduce in una migliore risposta allo stress ed un migliore stato di salute generale.